L’edizione 2020 di Premio Andersen presenta come principale novità la nuova categoria dedicata agli scrittori professionisti. L’idea è una proposta di Lidia Ravera, dallo scorso anno presidentessa della Giuria del Premio e grazie alla quale il bando sarà veicolato alle case editrici locali e nazionali. Una proposta che l’Amministrazione Comunale di Sestri Levante ha fatto sua con l’obiettivo di innovare un evento che rappresenta un pezzo importante della storia e della vita culturale della città.
Gli scrittori possono presentare una fiaba inedita composta da un minimo di tre ad un massimo di dieci cartelle e il premio in palio ammonta a 3.000 euro.
Fa riflettere il messaggio che Lidia Ravera ha inviato in occasione della presentazione del bando: “Mai come in questi tempi oscuri, di generico disagio e ansia politica, è necessario ricominciare a raccontare l’eterna fiaba del bene e del male, dei buoni e dei cattivi, della paura e del sollievo, della dura realtà e della magia che la trasforma.”
Fin dalle sue origini, all’alba dell’umanità, la fiaba ha svolto il compito di superare la realtà per permettere ai piccoli (ma non solo) di imparare a comprenderla. Il premio Andersen celebra la favola come crescita nella fantasia. Dal 1982 bambini, scolaresche, adolescenti e adulti si sono cimentati nella scrittura di nuove favole e il Premio è oggi considerato il più importante riconoscimento italiano nel campo della letteratura per l’infanzia.
Sappiamo che Premio Andersen vi richiama l’attesissimo Andersen Festival. Dopo un 2019 che ha visto l’affluenza di oltre 80.000 persone e la partecipazione di 138 artisti, è già in lavorazione l’edizione di quest’anno che debutterà dal 4 al 7 giugno all’insegna dei “Mondi Possibili”.