Si chiama “Dal Perù a te. Il viaggio delle banane tra diritti umani e sostenibilità ambientale” l’incontro che la Cooperativa ONLUS Zucchero Amaro, con il patrocinio del Comune di Sestri Levante, con la collaborazione di Mediaterraneo Servizi e grazie ai fondi delle Legge Regionale ligure per il commercio equo solidale, ha organizzato per venerdì 3 dicembre alle ore 18, presso la sala Polivalente della Biblioteca del mare di Riva Trigoso.
“Si tratta di un resoconto del viaggio in Perù che sto intraprendendo proprio in questi giorni insieme a Lorenzo Boccagni di CTM Agrofair, in Perù. Una sorta di restituzione di quanto abbiamo visto e imparato, di modo che la cittadinanza, gli operatori e le istituzioni possano sentire da chi lavora nel settore dell’equosolidale, cosa significhi fare un certo tipo di scelte.” commenta così Alessandra Governa, socia di Zucchero Amaro.
Alessandra Governa e Lorenzo Boccagni quindi stanno conoscendo i produttori degli alimenti, specialmente di oritos e banane, che arrivano ogni due settimane nelle Botteghe di commercio equosolidale di Zucchero Amaro, presenti nei comuni di Sestri Levante, Chiavari, Santa Margherita Ligure e Levanto.
La coltivazione e, quindi il commercio di prodotti peruviani, sono legate a stretto giro alle condizioni climatiche di quelle terre e alle condizioni di vita degli agricoltori: come quindi il diritto ad una buona condizione lavorativa sia sempre più collegata ai diritti umani e anche ai cambiamenti climatici.
“La magnitudo e gli imprevisti eventi atmosferici estremi, provocano sempre più spesso la devastazione di intere aree coltivate che impediscono la pianificazione delle coltivazioni e inficiano la possibilità per i contadini di avere un reddito stabile e un ritorno per i propri investimenti. Questo induce spesso i produttori ad abbandonare la regione, creando ondate migratorie stagionali verso le zone minerarie del Paese contribuendo alla rottura dei già precari tessuti sociali, oltre che lasciare spazio al fiorire di attività illegali legate ai cartelli del narcotraffico” spiega Lorenzo Boccagni.
L’obbiettivo principale di questo viaggio è quindi capire a che punto siamo con il tessuto che negli anni, grazie al commercio equosolidale, è stato creato anche fornendo agli agricoltori possibilità di formazione lavorativa. L’obbiettivo dell’incontro di venerdì sarà proprio quello di far comprendere la risorsa preziosa che si nasconde dietro al commercio equosolidale, di cui il nostro territorio e le sue istituzioni, hanno saputo sostenere negli anni.
La cittadinanza è invitata. Ingresso gratuito con obbligo di Green Pass.