Domenica 21 giugno alle 21 aprono i cancelli del Conchiglia per ospitare il primo concerto post quarantena. E si riparte in grande stile con un appuntamento tradizionale per Sestri Levante, che purtroppo quest’anno non si era ancora potuto tenere: la 30a edizione del Blues & Soul Festival.
Ne abbiamo parlato con Luigi Di Lorenzo, nome di battaglia Dillo, anima del Festival.
Dillo come è nata l’idea?
Intanto diciamo che quest’anno il Festival si svolgerà nell’ambito della Festa della Musica, di cui Italian Blues Union è main partner organizzativo. La manifestazione è organizzata dal MiBACT con il supporto di SIAE e dell’AIPFM, ed è una grande festa popolare che unisce musicalmente tutte le regioni italiane. Siamo orgogliosi di fare parte di un evento così importante e di poter portare la musica tra la gente, in totale sicurezza e nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti. La Liguria partecipa con Sestri Levante.
Come ve la siete immaginata?
Sarà un concerto per un centinaio di posti. Abbiamo ridotto le sedute al Conchiglia in modo da avere garantita la distanza di sicurezza. L’evento è gratuito e ce lo immaginiamo come una meravigliosa serata all’insegna del Blues. Un segnale di ripartenza non solo sociale, ma soprattutto culturale.
Chi saranno i protagonisti?
La serata sarà presentata da da me e Nicolò Villani con il Direttore Artistico Gabriele Dellepiane. Comincia Francesco Rebora che preparerà il palco per Ray Scona e The Gamblers. The Gamblers hanno accompagnato in tutta Europa artisti del calibro di Jerry Portnoy, Otis Grand, Big Pete Pearson, Paul Reddick, Roxanne Potvin, Deitra Farr, Lea Gilmore, Jumping Johnny Sansone, Sonny Rhodes, Keith Dunn, Kirk Fletcher e molti altri.
Come si può partecipare?
Per permettere a tutti gli spettatori di assistere all’evento con la massima tranquillità e sicurezza è necessario prenotare iscrivendosi a questa mail: bluesandsoul@gmail.com