Tempo di primavera, tempo di passeggiate! Con il sole, le giornate più lunghe e il clima sempre più mite ( a parte qualche pioggia passeggera ), si può dire aperta la stagione delle gite fuori porta immersi nel verde, dei picnic in spiaggia e delle camminate tra gli stretti e pittoreschi carruggi con gli occhi catturati dai colori delle facciate tipiche delle case liguri.
Perchè non iniziare quindi con una bella gita sul territorio?
Il MuSel – Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante propone due momenti alla scoperta della bellezza di Sestri: dai suoi paesaggi, alla sua storia.
A Pasquetta, lunedì 22 aprile, “Quattro passi nella storia”, camminata fino ai ruderi di Sant’Anna, tra Cavi di Lavagna e Sestri Levante, sicuramente uno dei percorsi più panoramici e affascinanti della Liguria.
Breve e adatto sia ai grandi sia più piccoli, l’itinerario partirà alle ore 10.30, di fronte al MuSel in Corso Colombo. Insieme all’archeologa e guida turistica Ilaria Lanata, sarà possibile percorrere i cinque ponti della Valle del Fico, per anni erroneamente definiti “romani”, scoprendo l’origine e la storia delle antiche strade di questa porzione di territorio. L’escursione durerà mezza giornata in modo tale che i partecipanti, una volta finita, possano concedersi una continuazione di relax e benessere passeggiando nel centro storico, oppure sulla spiaggia scoprendo la magia delle due Baie: la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole ( il costo della visita è di Euro 7,50, prenotazione obbligatoria entro le ore 17 di sabato 20 aprile, telefonando al 0185-478530 oppure scrivendo a info@musel.it ).
Domenica 28 aprile invece, alle ore 15, sarà possibile tornare indietro nel tempo con la gita “La Sestri del Lavoro”; la conservatrice del MuSel, Marzia Dentone, guiderà i partecipanti in un pomeriggio di trekking urbano nella Sestri che non c’è più, tra storia e memorie dei luoghi, dove sorgevano le fabbriche, grandi e piccole, caratterizzanti della realtà commerciale del passato. Sestri Levante infatti, a differenza degli altri paesi costieri della Riviera, unì nel tempo una duplice caratteristica: una forte presenza aristocratica che ne designò il territorio connotandolo dal punto di vista agricolo-pastorale, e successivamente, una identica presenza industriale, che lo connotò per l’alto numero delle maestranze (
prenotazione obbligatoria telefonando al numero 0185-478530 ).