Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Genova, con numero 6/2018 – Direzione editoriale di Mediaterraneo Servizi

Mediaterraneo Servizi: un primo bilancio dell’emergenza

Marcello Massucco è amministratore della società in house del Comune di Sestri Levante: lo abbiamo intervistato sulla difficile situazione e sulle prospettive future.

Dopo un mese dall’inizio dell’emergenza, si può tracciare un primo bilancio: come sta incidendo il Covid19 sul lavoro della partecipata comunale?

Da inizio marzo Mediaterraneo, come tutte le imprese che si occupano di turismo e cultura, ha subito uno stop quasi completo alle proprie attività caratteristiche: biblioteche, centri congressi e musei sono stati subito chiusi per decreto ed altre attività come la sosta a pagamento sono stati sospesi da un’ordinanza comunale. Da lunedì 16 marzo abbiamo attivato lo “smart working” costruendo una rete informatica virtuale che consente ai dipendenti di lavorare e rispondere al telefono dell’ufficio direttamente da casa. In questo modo abbiamo mantenuto attivi i servizi essenziali, riprogrammando le attività per la seconda parte dell’anno.

Gli aspetti economici di questa crisi si intrecciano con quelli sanitari: quali ripercussioni avrà il Covid19 sul bilancio di Mediaterraneo?

L’impatto economico sul 2020 sarà importante, probabilmente il valore della produzione si ridurrà di oltre il 30% rispetto allo scorso anno: circa mezzo milione di euro in meno. Parzialmente tale contrazione sarà compensata dalla riduzione dei costi per le manifestazioni: sia quelle cancellate in questi mesi di lockdown, sia quelle che sarà impossibile fare finchè non verrà trovata una cura al Covid19. Non credo che il Governo, anche terminata questa prima fase emergenziale, consentirà attività che prevedano assembramenti di grandi quantità di persone in piccoli spazi come concerti, fiere, congressi. Bisognerà fare i conti con un nuovo sistema di organizzazione degli eventi per un considerevole periodo di tempo.

Quali sono invece le prospettive a breve termine, per i mesi primaverili che porteranno alla fine di questo periodo di chiusura delle attività?

Ad aprile continueremo ad assicurare i servizi essenziali, con orari ridotti. Nei giorni scorsi, dopo un accordo con le organizzazioni sindacali di categoria, ho attivato la procedura per ottenere la cassa integrazione in deroga per tutto il personale, con una riduzione di orario mediamente del 50% per due mesi. Ringrazio tutti i dipendenti, che hanno affrontato questa situazione coesi e con grande spirito di servizio nei confronti della società.

Quali consigli e indicazioni possiamo dare agli operatori del settore turistico?

Ogni imprenditore conosce la propria azienda e si confronta da anni con uno dei settori pià competitivi dell’economia, non ho davvero consigli da dare. Molti settori aspettano la riapertura per ricominciare a produrre beni, magari non di prima necessità ma comunque con un mercato possibile o commesse già acquisite nei mesi scorsi. Il settore turistico invece, in prima battuta la parte legata a strutture ricettive e tour operators, si trova bloccato adesso e con flussi di prenotazioni e contratti prossimi allo zero per tutto il 2020. Una situazione insostenibile, con oltre un milione di posti di lavoro a rischio, il 14% del PIL nazionale compromesso e voragini nei conti pubblici per le minori imposte che pagheranno le aziende quest’anno.

Quali sono le azioni che lo Stato potrebbe mettere in campo per aiutare la ripresa di questo comparto?

Il decreto emanato a Marzo ha dato un primo importante segnale in termini di gestione dell’emergenza, per assicurare un concreto sostegno economico praticamente a tutti. Mi aspetto che il decreto di Aprile, in un quadro di politiche europee condivise, cominci anche a definire una strategia di medio periodo per tutelare la capacità produttiva della nazione, perchè senza lavoro non esiste futuro.

Questo periodo ha costretto tutte le aziende a confrontarsi con il digital ed un futuro incerto. Come affronta Mediaterraneo questa sfida lavorativa e di comunicazione? 

Uno dei maggiori vantaggi competitivi per un’azienda consiste nella capacità di apprendere e di cambiare più rapidamente degli altri. Questo “tempo sospeso” che viviamo in queste settimane, serve e servirà ad immaginare il mondo lavorativo del dopo Covid19: e credo che molte cose saranno differenti da come le conoscevamo prima.

Durante il mese di aprile i vari servizi di Mediaterraneo saranno raggiungibili agli usuali numeri di telefono ed email dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13. Per maggiori informazioni info@mediaterraneo.it

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Luca Ravettino

Sono nato e cresciuto a Sestri Levante, da sempre appassionato alla lettura e alla scrittura, ho avuto la fortuna di gestire una libreria per diversi anni. In seguito sono diventato copywriter, specializzandomi nel mondo dei Social Media. Oggi mi occupo anche di Digital Marketing. Con Segesta Magazine realizzo il sogno di scrivere storie per la mia città.

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